Formazione
01 Ago 2013

Ritorno al Futuro con “i Master Aziendali”. Il Finanziamento, la Formazione, lo Stage ed il Lavoro

Le esperienze di alcuni dei beneficiari delle precedenti edizioni del Bando Ritorno al Futuro. I commenti e le esperienze di chi li ha svolti

L’esperienza in azienda ricopre sempre un’importanza fondamentale ne “i Master Aziendali”. Sappiamo quanto per i nostri partecipanti sia importante l’aspettativa di entrare nel mondo del lavoro: per questo motivo dedichiamo particolare attenzione alla selezione degli stage che devono rispettare i nostri elevati standard. Perciò abbiamo un team di persone completamente specializzato e dedicato al contatto con le aziende per gestire il processo di inserimento in stage e gli eventuali ulteriori contatti post Master.


ROBERTA

L’ esperienza di stage è stata dunque altamente formativa e positiva: per la possibilità di diventare parte attiva di una realtà aziendale seria, che fin dal primo momento ha messo a disposizione tutti i mezzi necessari per acquisire una certa padronanza, dimostrando in questo modo di poter dare un mio reale contributo all’azienda.

Ho avuto e ho tutt’ora la possibilità di crescere dal punto di vista professionale e umano, confrontandomi e talvolta “scontrandomi” con persone e modi di pensare molto diversi dal mio.

In conclusione sono molto soddisfatta di questa esperienza, perché mi ha dato la possibilità di conoscere meglio me stessa mettendomi alla prova in una realtà molto diversa dalla mia, ma che ho saputo gestire bene grazie anche ai mesi di preparazione nelle aule del CTQ.

La proposta, da parte dell’azienda, di un contratto subito dopo lo stage e il riconoscimento del titolare dell’azienda stessa per il mio lavoro, rappresentano l’essenza stessa del valore formativo e dell’utilità di questa esperienza, sia per lo stagista, sia per l’azienda.


GIANLUCA

L’esperienza presso l’Azienda è stata molto importante, perché mi ha dato la possibilità di confrontarmi per la prima volta con una grande realtà aziendale.

Inizialmente ho incontrato alcuni problemi di ambientamento, dovuti al fatto che non mi era chiarissimo quali fossero i miei compiti, ma poi, grazie alle conoscenze maturate durante il percorso universitario e soprattutto durante il Master, sono riuscito a mettere in pratica quello che mi era stato richiesto in maniera non del tutto autonoma.

Non essendo prevista all’interno del molino una figura che si occupasse di Haccp e di Qualità, ho dovuto capire quali erano i punti deboli dell’azienda e pertanto intervenire per migliorarli. Con questa esperienza di stage ho sicuramente imparato a “vivere” l’Azienda e ad assumermi la responsabilità delle mie scelte e decisioni


 

FRANCESCA

Lo stage è un efficace strumento che consente di capire quanto complessa, strutturata e articolata sia un’azienda e quanto altrettanto duro e difficile sia il lavoro che c’è dietro, affinché essa possa sostenere e garantire la “propria mission” sul mercato.

Vedere con i propri occhi, toccare con mano, vivere la realtà aziendale dà la possibilità di conoscere e comprendere le strutture organizzative e gestionali di un’azienda, di accrescere le conoscenze professionali, di acquisire sempre nuove conoscenze teoriche e pratiche e soprattutto di consolidare le competenze comunicative e relazionali.

L’esperienza di stage, fin dal primo contatto e successivo inserimento nella realtà aziendale, è stata particolarmente ricca di incontri significati e scambi relazioni con uomini e donne, siano essi dirigenti, responsabili o semplici operai, estremamente attenti e disponibili in ogni occasione.

Le attività svolte sono state tutte interessanti, avendo così modo di capire a pieno alcuni concetti e mettere in pratica le nozioni acquisite durante le ore trascorse in aula.

L’esperienza condotta è stata una grande opportunità di apprendimento, di crescita e di cambiamento: è stata una valida esperienza di formazione, sia per quanto riguarda le attività svolte, sia per l’esperienza personale, dando modo di riflettere sui propri limiti, o meglio sulle proprie resistenze personali, e sulle sfide che si devono ancora affrontare per migliorare, soprattutto rispetto a se stessi.


RICCARDO

Il giudizio su questi 4 mesi in azienda non può che essere positivo. Ho avuto l’opportunità di mettere in pratica le mie conoscenze scaturenti dagli studi universitari e dagli studi del Master in Qualità e Certificazione di Prodotto nelle Aziende Agroalimentari.
Nei prossimi mesi il rinnovo della certificazione ISO9001 mivedrà impegnato, affiancato da un consulente esterno e dalla direzione per la completa revisione del SGQ.

La mia figura è stata utile all’azienda sul piano della professionalità che ho potuto offrire dopo un periodo iniziale di assestamento.

Speravo di poter rimanere quanto più tempo possibile in questa realtà che nel corso dei primi quattro mesi mi ha permesso di imparare un “mestiere” ed alla fine l’azienda mi ha offerto un nuovo contratto e la possibilità di diventare in tempi relativamente brevi il nuovo Responsabile Qualità.  


MARIA ANTONIETTA

L’esperienza di stage mi ha consentito di avere un primo approccio al mondo lavorativo, coerentemente alle mie aspettative. Per quanto concerne gli aspetti positivi della suddetta esperienza, ritengo di esserne soddisfatta per i seguenti motivi:

a. Professionalità dei colleghi con cui ho collaborato maggiormente;
b. Molteplicità e diversità delle attività da me svolte nell’ambito sia del Controllo Qualità che Ricerca e Sviluppo;
c. Disponibilità del personale che mi ha agevolato nell’inserimento in una realtà a me ignota;
d. Correttezza e cortesia dei rapporti interpersonali in genere

Particolare merito va riconosciuto alla professionalità e all’operato del Responsabile Produzìone e Ricerca e Sviluppo e del Responsabile Controllo Qualità.

In tale contesto sono riuscita ad acquisire conoscenze, non solo teoriche, ma anche concrete, grazie all’esperienza diretta in campo e a comprendere quante problematiche possano esservi nella quotidianità lavorativa.

Naturalmente il valore formativo elevato, derivante da questo stage è solo una frazione di quanto ritengo si possa apprendere nel tempo e con maggiori responsabilità.

Le attività lavorative in un’azienda come quella ospitante, sebbene semplice ma moderna nella sua struttura organizzativa, snella nelle procedure e attenta al Controllo Qualità riservato al ciclo produttivo, mi hanno permesso di apprendere efficacemente un “mestiere”


 

Emanuele

Il giudizio complessivo su questi quattro mesi di lavoro in azienda non può che essere positivo. Ho avuto l’opportunità di mettere in pratica le mie conoscenze acquisite nel corso degli studi universitari e post-universitari (Master in Qualità e Certificazione di Prodotto nelle Aziende Agroalimentari), non solo in termini di nozioni ma anche e soprattutto in termini di approccio positivo al lavoro e alle sue continue problematiche e di raggiungimento dell’output.

In questo sono stato anche facilitato dall’ambiente positivo, collaborativo e allo stesso tempo stimolante che ho trovato.

Questo mi ha permesso di crescere e migliorare, cercando sempre di ricavare un insegnamento positivo dagli errori commessi e anche dai conseguenti rimproveri, di essere disponibile e propositivo a tal punto da diventare una vera e propria risorsa per l’azienda, un valore aggiunto alla sua gestione qualitativa tanto da vedermi offrire un nuovo inquadramento contrattuale e finalmente la possibilità di lavorare


Paride

L’esperienza di stage ha avuto un importante ruolo sulla conoscenza e comprensione del complicato mondo della vita lavorativa in azienda.
Inoltre le dimensioni ridotte della stessa, hanno fatto si che più mansioni fossero svolte all’interno dell’organizzazione, permettendomi cosi l’avvicinamento ad altre figure professionali anche molto lontane da quella dell’Addetto controllo qualità.

Tuttavia come sempre l’inizio non è stato facile l’approccio a questo nuovo mondo lavorativo fino ad ora sconosciuto.

Le frenesie del processo produttivo, le scadenze, le ispezioni e tal volta anche il clima avverso hanno fatto in modo di temprare sia lo spirito di sacrificio che la voglia di continuo apprendimento, decretando cosi la consapevolezza di aver raggiunto il traguardo prefissato ed aver fatto propria una professione fino a quel momento sconosciuta.

Il tutto è stato possibile grazie all’aiuto di tutta l’organizzazione ospitante, a partire dal Tutor fino all’operaio di turno e grazie a tutto quello cui mi aveva preparato il master in qualità e Certificazione di Prodotto nelle Aziende Agroalimentari.

Tutti hanno avuto un ruolo fondamentale nel raggiungimento dell’obbiettivo


GIUSY

In conclusione, l’esperienza di stage che ho avuto la fortuna di svolgere è stata più che positiva. Ottimo il rapporto con i colleghi, sempre disponibili a chiarimenti. In un clima come quello presente tra gli addetti del Laboratorio Microbiologico è stato facile inserirsi e apprendere ogni giorno nuove metodiche e in generale un approccio al mondo del lavoro, fino a quel momento per me sconosciuto.

Non posso negare che i primi giorni in azienda ero abbastanza spaventata soprattutto per il ritmo di lavoro. Dopo l’esperienza scolastica e universitaria, l’essere catapultata in un’azienda alimentare, a contatto diretto con le problematiche che quotidianamente si presentano, è stato un bel salto in quel che è il mondo del lavoro.
E’ stato positivo poter osservare come lavorano gli addetti del laboratorio microbiologico, poter osservare la loro serietà e la scrupolosità con la quale affrontano quotidianamente ogni nuovo giorno di lavoro.

Grazie al percorso formativo svolto sono riuscita a fornire le risposte che l’azienda cercava e che mi sono valse il mio primo contratto di lavoro..