Consulenza, Formazione
04 Giu 2012

Il Documento di Valutazione dei Rischi per la sicurezza sul lavoro

Sicurezza sul lavoro il Documento Valutazione Rischi

Sicurezza sul lavoro il Documento Valutazione RischiIl Documento di Valutazione dei Rischi, nella normativa italiana sulla sicurezza sul lavoro, è ancora uno strumento acerbo. Nonostante esso sia uno dei perni fondamentali del sistema di prevenzione degli incidenti e degli infortuni sul luogo di lavoro.

Soprattutto nel caso di piccole e medie imprese, in assenza di prassi strutturate e funzioni specifiche, la difficoltà che si riscontra nella redazione del Documento di Valutazione dei Rischi è nella mancanza di una linea guida, di un esempio da seguire. D’altra parte, la normativa vigente in materia (L 626 del 1994, D.lgs. 81 09/04/2008 e D.lgs. 106 del 03/08/2009) raccolta e completata dal Testo unico per la Sicurezza sul Lavoro 2010, assegna all’impresa e all’imprenditore la responsabilità di valutare autonomamente i rischi e di scegliere, a discrezione, il modello sulla base del quale presentare questo documento.

Per quanto riguarda quest’ultimo punto, il T.u. fa riferimento ad alcune linee guida da seguire per la redazione del Documento di Valutazione dei Rischi: semplicità, brevità e comprensibilità.

Per comprendere la scelta del legislatore di non individuare un modello uniforme per la redazione del documento, bisogna inquadrare lo stesso nella sua funzione. Esso infatti svolge il ruolo di strumento operativo di gestione; dunque di strumento meramente interno.

Il Documento di Valutazione dei Rischi (anche identificato con il suo acronimo: DVR) è il punto di partenza per l’individuazione delle prassi aziendali per la prevenzione degli infortuni e per tutelare la salute del lavoratore e la sua sicurezza sul luogo di lavoro.

Fonte immagine: www.flickr.com/photos/bartb_pt/

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