Consulenza, Formazione
19 Nov 2013

SMED: lo strumento Lean per ridurre i tempi di attrezzaggio

setup reduction

setup reductionIl Lean Management è costellato da innumerevoli strumenti utili a concretizzare gli efficaci principi su cui si fonda. Tra i tanti, uno dei più popolari è lo SMED la tecnica messa a punto dall’ingegnere giapponese Shigeo Shingo  all’interno di Toyota Motor nel corso degli anni ’70 e ’80.

Quale azienda in questo momento non riceve ordini di entità minore, con tempi di consegna più ravvicinati anche solo rispetto a pochi mesi or sono?

Dalle più piccole e meno evolute, alle grandi imprese industriali, tutte percepiscono come valore la possibilità di ridurre i lotti, mantenendo inalterato (o migliorando) l’incidenza del costo degli attrezzaggi sul costo industriale dei prodotti. Per non parlare di chi lavora a commessa che non ha mai la possibilità di creare lotti più grandi della quantità ordinata dal cliente (anche se la tendenza a sovrapprodurre anticipando possibili ordini futuri continua a rimanere diffusa).

La potenza dello strumento è tale che non è necessario aver avviato un progetto completo di trasformazione Lean (finalizzato a ridurre uno specifico indice di flusso), per poterne apprezzare gli effetti: anche le aziende con le idee ancora poco chiare sulla Lean (o decisamente scettiche) apprezzano la concretezza e l’efficacia dello SMED.

Resta infatti altissimo il numero dei aziende che non applicano nessun tipo di accorgimento organizzativo allo svolgimento dei setup. La sola conversione di una parte rilevante di setup interno in esterno, è capace di ridurre significativamente il tempo di fermo macchina ed incrementa la capacità produttiva della relativa macchina/processo. Il beneficio maggiore però deriva dalla possibilità di ridurre od eliminare le “code” create dagli ordini più grandi o dai lotti di maggiori dimensioni (reali o fittizi che siano), migliorando così la capacità di centrare le consegne degli ordini improvvisi ed urgenti.

In conclusione risulta evidente anche ai non esperti di Lean che lo SMED aiuta ad incrementare la competitività presso i clienti acquisiti in un’epoca in cui il mantenimento della propria quota di mercato viene considerato già un risultato apprezzabile.

di Alessandro Parisi