Consulenza
09 Giu 2019

La normativa ISO 22000:2018

A Giugno 2018 è stata pubblicata la nuova versione della norma UNI EN ISO 22000:2018 “Sistemi di Gestione della Sicurezza Alimentare” che sostituisce la versione UNI EN ISO 22000:2005

Il tema della sicurezza alimentare è un tema sempre più sentito, l’obiettivo più importante delle aziende agroalimentari è immettere sul mercato prodotti sicuri attraverso l’utilizzo di buone pratiche igienico sanitarie e garantendo la tracciabilità lungo tutta la filiera.

Il 19 Giugno 2018 è stata pubblicata la nuova versione della norma UNI EN ISO 22000:2018 “Sistemi di Gestione della Sicurezza Alimentare” che sostituisce la versione UNI EN ISO 22000:2005.

Le aziende già certificate in conformità alla precedente versione ISO 22000:2005 hanno 3 anni di tempo dalla data di pubblicazione per transitare alla nuova versione (entro il 19 giugno 2021).

Il conseguimento della certificazione ISO 22000:2018 consente alle aziende agroalimentari di avere numerosi vantaggi tra questi il più importante è sicuramente quello di implementare operativamente un sistema di gestione che migliori tangibilmente le performance in ambito di sicurezza alimentare e che garantisca l’ottemperanza alla normativa cogente. Inoltre il conseguimento di tale certificazione permette alle organizzazioni di poter comunicare il proprio impegno ed il proprio interesse nei confronti della sicurezza alimentare a tutte le parti interessate (fornitori, clienti, istituzioni, soci ecc.).

Tale standard è applicabile a tutte le organizzazioni dell’industria agroalimentare e dei mangimi.

Le principali novità della nuova versione:

  • Prevede l’adozione di una nuova struttura ad alto livello ISO (HLS), questo permette di integrare la nuova ISO 22000 con altri standard (ISO 9001, ISO 14001, ISO 45001) con più facilità;
  • Introduce un nuovo approccio al rischio (risk-based) distinguendo il rischio a livello operativo basato sull’approccio dell’Hazard Analysis Critical Control Point (HACCP) da quello a livello strategico (rischio aziendale);
  • Propone due differenti cicli Plan Do Check Act (PDCA) il primo si applica al sistema di gestione e l’altro copre i principi dell’Haccp, seppur distinti questi due cicli operano insieme;
  • Chiarisce le definizioni e le differenze tra i principali termini chiave quali i punti critici di controllo (CCP), i programmi di prerequisiti operativi (OPRP) e i programmi di prerequisiti (PRP).