Formazione
13 Mar 2014

La storia di Vito C.: l’ambizione di un tecnologo alimentare

Abbiamo conosciuto Vito C. nel settembre del 2012 e da subito ci ha colpito per la sua spiccata determinazione.

L’ha dichiarato, senza mezzi termini, nel suo primo colloquio selettivo per il Master in Qualità e Certificazione di Prodotto (Richiedi Info): “Credo molto nelle mie capacità ma sono certo che questo percorso post- laurea mi aiuterà ad indirizzare il mio futuro professionale verso una ben determinata direzione.”

Oggi Vito, dopo aver frequentato il Master in Qualità e Certificazione di Prodotto nelle Aziende Agroaliementari (Richiedi Info) svolgendo il proprio stage durato sei mesi presso UNILEVER ITALY HOLDINGS Srl, è stato assunto dalla stessa azienda, nell’ufficio Ricerca e Sviluppo della categoria ICE CREAM dello stabilimento di Caivano.

UNILEVER è una multinazionale anglo–olandese che nasce nel 1930 dalla fusione di due società: l’inglese Lever Brothers e l’olandese Margarin Unie. Ad oggi, l’azienda può contare su un portafoglio di marchi sia global che local, molte dei quali dominanti nei loro settori di vendita. È presente in 90 paesi con 200 filiali ed è sicuramente il gruppo più importante nel settore dei beni di largo consumo. Nel mercato alimentare italiano Unilever è presente con marchi come: Lipton, Knorr, Calvé, Algida, Magnum, Carte d’Or.

Sin dal primo giorno di stage, i feedbacks di Vito si riempivano di tanti aggettivi positivi a lasciar intendere una grande soddisfazione per tutto ciò che di nuovo lo circondava. “L’esperienza che sto vivendo è un primo reale e concreto contatto con il mondo del lavoro. Quello che mi è saltato subito all’occhio, in questa azienda, sono l’attenzione alle persone e l’organizzazione. Per me organizzare un impianto pilota, scrivere ad un fornitore in inglese o partecipare a live-meeting è esaltante e comunque vada porterò con me un bagaglio non indifferente alla fine di questi 6 mesi.”

Vito ha saputo cogliere molto di quanto CTQ prova a trasmettere in aula, ma soprattutto ha saputo “sfruttare” al meglio la sua determinazione, indirizzandola non verso una testardaggine fine a sé stessa, bensì verso un’ambizione positiva e costruttiva.

Il periodo trascorso nelle aule CTQ, oltre che darmi tanto dal punto di vista contenutistico, mi ha fatto prendere coscienza di come il lavoro sia impegno, puntualità, precisione, rispetto dei tempi e dei compiti assegnati. Fare bene è il minimo e nessuno ti ringrazierà per questo.”

Beh Vito, sarà pur vero che nessuno ti ringrazierà per questo, ma è altrettanto vero che a volte le parole sono superflue: i risultati da te raggiunti sono sicuramente il più bel ringraziamento a cui avresti mai potuto aspirare!

di Graziana Petrarca

Stage & Placement Junior Specialist