Formazione
19 Nov 2019

Lettera di presentazione efficace

Lettera di Presentazione

Lettera di presentazione: come scriverla in modo efficace

Hai messo a punto il tuo Curriculum Vitae super efficace? Bene, è il momento di scrivere la lettera di presentazione
Uno degli errori più frequenti, quando ci si candida per un’offerta di lavoro, è sottovalutare – o addirittura tralasciare – la lettera di presentazione.

Dopo aver curato il tuo Curriculum Vitae con tutte le informazioni necessarie, nella grafica e nel formato più appropriati, dimenticarti di scrivere la lettera di presentazione potrà costarti il tanto ambito posto di lavoro.
Il motivo?
In realtà, ce n’è più di uno.

Ecco almeno 3 buone ragioni per cui è importante scrivere una lettera di presentazione, da allegare alla tua candidatura:

1) Il CV da solo non basta: in poche righe è difficile capire chi sei. Certo, un curriculum ben fatto è il miglior biglietto da visita, ma se risultasse in qualche modo lacunoso o poco efficace?

La lettera di presentazione ti permette di rimediare a questa spiacevole eventualità.
La tua presentazione scritta è il luogo ideale dove esprimere qualcosa in più su di te e sulla tua personalità: qui è dove potrai spiegare chi sei in modo più esaustivo (anche se pur sempre sintetico!).

2) La lettera è un’occasione per personalizzare la tua candidatura.
Anche il tuo CV dovrà essere quanto più possibile versatile, come ci spiega la Dr.ssa Graziana Petrarca in questa intervista.

Tuttavia la lettera di presentazione è personalizzabile in misura ancora maggiore. Qui puoi mettere in luce i tuoi punti di forza, scelti appositamente per “stupire” l’azienda a cui ti stai rivolgendo.

Potrai far capire che ti sei informato sull’azienda e/o sul ruolo per cui ti candidi: questo ti darà una marcia in più.

3) E a proposito di marce in più… Allegare al tuo CV la lettera di presentazione è importante perché… così fan tutti!

Anche se non richiesta esplicitamente dall’azienda, la lettera personale è un “qualcosa in più” sicuramente gradito (ovviamente se ben fatto), che potrà permettere alla tua candidatura di distinguersi da tutte le altre.

Viceversa, se tutti gli altri candidati a quella posizione hanno scritto la lettera, e tu no, ecco che avrai qualcosa in meno, che potrà risultare una mancanza significativa.
Nel dubbio, meglio non rischiare!

Lettera di presentazione efficace: non basta scriverla; devi scriverla bene

Ricorda sempre la regola prima di ogni comunicazione di successo: parlare di te, parlando degli altri.
Sembra un paradosso, ma lascia che ti spieghi.

Per rendere la tua lettera allegata al curriculum più “attraente”, cerca di mostrare i lati che maggiormente interessano all’azienda.
Stanno ricercando una figura versatile e motivata? Fai leva sulle tue passioni e i tuoi interessi più creativi.
Il ruolo richiesto prevede serietà e competenze? Lascia spazio a caratteristiche come puntualità, determinazione e impegno.

Attenzione, non ti sto dicendo di mentire, inventandoti una presentazione studiata ad hoc per l’occasione.
Semplicemente puoi selezionare alcuni dei tuoi punti di forza in linea con quelli dell’offerta lavorativa e metterli in luce nel modo più corretto e spontaneo.

Come strutturare una lettera di presentazione: consigli e modelli

In linea generale, ecco quello che non dovrebbe mai mancare in una lettera di presentazione ben fatta:

Intestazione: inserisci in alto nome, cognome e dati personali (indirizzo e contatti).
In apertura, è consigliabile porre la tua lettera all’attenzione del responsabile delle risorse umane, o del referente indicato specificatamente nell’offerta di lavoro.
Se non trovi nessuno, puoi esordire con un generico: “Alla Cortese Attenzione di nome azienda”.

Corpo del testo: spiega per quale posizione ti candidi e perché ti interessa. Evidenzia i punti del tuo profilo che corrispondono all’offerta, mettendo in luce in che modo tu potrai essere d’aiuto all’azienda (e non viceversa!).

Non ripetere le informazioni già scritte nel CV, ma sii più personale.
Meglio evitare frasi fatte e dare una spiegazione sincera su come hai acquisito le abilità di cui parli.
Es. No:Sono una persona socievole e amichevole”.
Sì:Nella mia esperienza formativa e durante le esperienze lavorative in agriturismo, ho sviluppato ottime doti di comunicazione ed empatia”.

Ricorda: qui la forma ha un peso del 50% su tutta la tua lettera di presentazione.
Quindi niente errori, refusi o espressioni dialettali o scorrette.
Cura la forma e la grammatica della tua lettera tanto quanto quella del curriculum.

Conclusione: scrivi qualcosa che lasci il segno.
Puoi rimarcare ancora una volta i tuoi punti di forza, oppure svelarne qualcuno lasciato in conclusione.

In ogni caso, ricorda sempre di ringraziare per l’attenzione e indica la tua disponibilità a essere ricontattato per eventuale colloquio conoscitivo.

Saluta cortesemente e in modo formale, e non dimenticare di apporre la tua firma.

Sono piccolezze?
Può darsi, ma anche un viaggio di mille miglia deve cominciare con un solo passo!