Formazione
09 Lug 2012

In diretta dagli stage…

In questo spazio riportiamo alcuni dei commenti e delle impressioni dei partecipanti a “i Master Aziendali” che attualmente stanno svolgendo gli stage..

.. come proposto al colloquio, il progetto di stage è in Controllo Qualità, mi sto occupando del controllo merceologico sul prodotto finito e confezionamento.
Sono molto entusiasta, sia per il lavoro che svolgo, sia per l’ambiente di lavoro, giovanile e disponibile. I miei due Responsabili mi seguono costantemente.

.. il progetto di stage è molto interessante ed il lavoro che stiamo svolgendo io e il mio collega spazia in tutti i campi aziendali, non solo sicurezza e igiene degli alimenti ma ci troviamo spesso a contatto con questioni relative, più in generale, alla qualità o all’organizzazione aziendale. Siamo attualmente alle prese con l’adeguamento del sistema di gestione allo scopo di ottenere la certificazione IFS entro fine anno. L’inserimento in azienda è stato abbastanza semplice, lavoriamo in un clima cordiale e di massima disponibilità di tutte le varie funzioni aziendali, unica difficoltà riscontrata è l’assenza di un referente aziendale, presente costantemente, al quale rivolgersi nell’immediato al presentarsi delle diverse problematiche che riesco comunque a gestire grazie al confronto con il mio collega e alla disponibilità del consulente.

..l’esperienza e il lavoro stanno procedendo molto bene, l’ambiente, la disponibilità e l’autonomia che mi viene concessa sono gratificanti. Ogni giorno mi sto rendendo conto sempre di più della vastità e dell’ampiezza dei campi che coinvolge il controllo qualità, in particolare ciò che riguarda la sicurezza alimentare visto che stiamo trattando lo standard IFS.
Non posso negare di avere delle difficoltà date dall’assenza di un responsabile qualità, ma la disponibilità del consulente esterno e la possibilità di confrontarmi con una collega mi hanno permesso di crescere, forse anche più velocemente del normale.
Lla necessità di applicare nella totalità ciò che ho imparato durante il master sta dando i suoi frutti. Non posso dirmi che soddisfatto di quello che ho fatto in questo mese riguardo l’implementazione dello standard IFS.

.. desidero intanto sottolineare la mia grande soddisfazione e l’entusiasmo per l’interessante progetto di stage proposto e per la serietà dell’azienda, che mi permette di svolgere al meglio il mio lavoro opportunamente seguita e guidata dal mio tutor aziendale e dai responsabili dell’azienda stessa, disponibili a chiarire qualsiasi mio dubbio.
Nel mese di Giugno ho avuto modo di approfondire le mie conoscenze relative ai processi produttivi aziendali e di vedere applicati gli standard BRC e IFS nella pratica e da un punto di vista documentale.
Fino ad ora le attività da me svolte sono state incentrate soprattutto sul controllo qualità in campo e nell’ambito documentale nelle diverse linee produttive (quattro linee di produzione di pasta fresca di semola, una linea di pasta fresca all’uovo, una linea di produzione di gnocchi di patate), avendo inoltre modo di effettuare quotidianamente analisi chimico-fisiche e microbiologiche sui differenti campioni.
Ritengo che lo stage stia rispettando pienamente le mie aspettative, dandomi la possibilità di approfondire in maniera completa, reale e pratica i temi trattati durante il percorso del Master.

..nel mese di giugno l’attività nell’area assicurazione qualità è diventata molto importante con la maternità di due elementi, le verifiche ispettive dei clienti sempre più frequenti, la stagione estiva e il picco della produzione. I miei compiti sono aumentati sensibilmente ed in questo sono molto aiutato dai miei colleghi e dal tutor. L’aumento dei compiti e delle responsabilità non mi spaventa, anzi mi esalta ed in questa situazione considerando anche che i rapporti umani sono sempre ottimi con tutti i dipendenti mi trovo sempre più a mio agio.
Sentire la fiducia dei colleghi d’ufficio e dei colleghi appartenenti agli altri reparti da molta soddisfazione e permette di andare avanti con maggiore impegno nel proprio lavoro che finora soddisfa assolutamente tutte le mie aspettative post laurea e post master.
Assoluta soddisfazione sia della realtà aziendale, sia dei compiti che delle responsabilità che comporta.

..con tutta sincerità, che sono veramente soddisfatta del mio percorso, chi l’ avrebbe mai detto, ultima classificata in ogni test di verifica ora si trova a fare uno stage proprio da dove volevo iniziare in una società di consulenza, non ho voluto mai esprimere questa mia ” richiesta” perchè volevo vedere realmente dove le mie forze mi portavano, mi sono allenata costantemente e osservato tanto nei tre mesi di “aula-palestra”, in silenzio forse ma è servito tanto, quanto meno a raggiungere il mio primo obiettivo.
Gli alti e bassi ci sono sempre figuriamoci, ma ad ogni modo voglio sempre fare del mio meglio e riuscire a portare a termine il lavoro che mi è stato assegnato, sopratutto quando mi capita di non sentirmi all’ altezza della situazione.
Mirando sempre ad un miglioramento continuo..

..ormai è passato il primo mese da quando ho cominciato lo stage ed è tempo di fare i  primi bilanci. Appena sono arrivato allo stabilimento ho avuto subito una buona impressione sull’azienda e tutti quelli che ci lavorano: ho notato tanta cordialità, tanta disponibilità e serietà. Il mio progetto formativo dovrebbe articolarsi in 3 parti (Integrazione dei sistemi di gestione, Riorganizzazione dei processi aziendali ed Efficientamento energetico), ma per il momento mi sono potuto occupare solo dell’area Qualità.

Fin dal primo giorno – anzi, già prima, dal colloquio – mi è stato detto che c’era molto da lavorare, ed infatti mi sono subito reso conto che sarebbe stata una vera e propria prova di resistenza! Il mio turno ricalca quello della mia tutor e di un’altra stagista che è qui da prima di me: in genere sono in ufficio dalle 9 alle 19.30, con una pausa di mezz’ora per il pranzo! Abituarsi a questi ritmi è difficile, ma in compenso sto imparando un sacco di cose sulla vita di un’azienda, le funzioni e il reparto produttivo.
In questo primo mese ho dovuto procedere alla revisione del Manuale Integrato (ISO9001, ISO14001 e SA8000), che è appena stato redatto e deve essere pubblicato, a riscrivere le Procedure Integrate, eliminando la forma discorsiva in luogo di una più schematica per flussi, e al controllo dei Moduli, con la verifica di quelli effettivamente utilizzati nei reparti e il ritiro di quelli obsoleti (circa la metà!).
La mia tutor è la Responsabile dell’Area Qualità; è qui da appena 3 mesi ma conosce molto bene le dinamiche interne dell’azienda e gestisce autorevolmente i rapporti coi clienti esterni. E’ una persona molto capace, e nonostante la moltitudine di impegni che ha, segue costantemente il lavoro di noi 2 stagisti, indirizzandoci sul da farsi e verificando quasi quotidianamente il nostro operato.

..considerazioni su questo periodo di stage alla Centrale del Latte:
Le attività svolte in questo periodo sono state: prove di tracciabilità su alcuni pacchetti di latte, revisione documentale dei piani di prodotto, revione documentale del capitolato di fornitura e partecipazione ad un audit di 2° parte presso un copaker, partecipazione allo Stage 1 per la certificazione ISO 22000.
Ritengo che il progetto di stage assegnatomi sia molto interessante. Grazie a questo progetto sto avendo modo di seguire con molta attenzione tutto il lavoro che c’è dietro ai Sistemi di Gestione Integrato.
Sto avendo modo di vivere la realtà aziendale, grazie alla grande umanità e piena disponibilità del Tutor e di tutto lo staff aziendale.

..nel mese di maggio hanno iniziato ad affidarmi responsabilità per quanto riguarda gli impianti di riscaldamento della regione Umbria e in minor parte Toscana; infatti il mio luogo di lavoro non è più fisso a Firenze, ma spesso mi viene chiesto di recarmi all’ufficio di Perugia. Pur essendo questo dispendioso in termini di energie fisiche ed economiche (spesso mi ritrovo a dover viaggiare per raggiungere l’una o l’altra sede) ho deciso di accettare poichè a Firenze è già presente una figura analoga alla mia e non avrei avuto la possibilità di approfondire le conoscenze relative agli impianti.

I lavori a me affidati sono pienamente inerenti alle tematiche del master (efficientamento degli impianti di riscaldamento) e sono molto contento sia del mio tutor, il quale si è rivelato una persona preparata e disponibile a “passarmi” le sue conoscenze, sia dei colleghi, i quali sono sempre disponibili a darmi una mano in caso di necessità.
I compiti a me affidati sono:
– controllo dei consumi degli impianti di riscaldamento;
– elaborazione schemi di impianti;
– controllo dei parametri immessi nei sistemi di telecontrollo relativi agli impianti;
– sopralluoghi negli impianti con consumi anomali;
– elaborazione piani di efficientamento energetico per gli stessi impianti.
Naturalmente il tutto sotto la stretta supervisione del mio tutor

.. in questo primo periodo ho avuto modo di iniziare a conoscere l’azienda attraverso la lettura dei diversi manuali presenti in ufficio inerenti le certificazioni e attraverso visite in laboratorio controllo qualità e in produzione/magazzini. In ogni momento le mie domande e curiosità hanno ricevuto una risposta esaustiva e completa da parte di tutti i componenti dello staff.
Inizialmente mi sono occupata della compilazione di Schede Prodotto destinate alla produzione. Avendo terminato il mio lavoro in anticipo, mi sono stati affidati altri  progetti.
Il primo consiste nel seguire la linea produttiva dolciaria al fine di redigere delle Schede Prodotto, non presenti e mai state realizzate per questa linea produttiva. La prima parte del progetto consiste nell’osservare come viene svolto il lavoro in produzione e nel porre domande alle operatrici allo scopo di raccogliere informazioni utili per la struttura di tali schede, mentre la seconda parte consiste per l’appunto nel formulare e compilare tali schede.
Il secondo progetto mi sarà spiegato nei prossimi giorni.

Fin dal primo giorno sono stata messa a mio agio e mi sono sentita parte integrante del gruppo di lavoro. Il fatto stesso di avermi affidato progetti nuovi e complessi è per me motivo di orgoglio e stimolo per dare sempre il meglio e per misurarmi con i miei limiti cercando di affrontarli e superarli.
Lo considero un ambiente di lavoro molto stimolante che offre opportunità di crescita professionale.

 alcuni progetti sembra non vadano bene..
 ..sono stata letteralmente “parcheggiata” in laboratorio, ad eseguire delle  analisi di chimica di base…nel progetto si accennava ad una valutazione fornitori, il cui sviluppo è stato totalmente eseguito dalla mia tutor, mentre a me è stata lasciata semplicemente la parte di  formattare le tabelle.. alla soglia dei tre mesi, posso dire tranquillamente di non aver imparato nulla, visto che non c’è una guida che mi segue e cerca veramente di sfruttare le mie potenzialità.
Dopo mille colloqui e lamentele da parte mia, mi è stata affidata la stesura del manuale HACCP per le materie prime; peccato che questa è una attività incompatibile con il lavoro di laboratorio, visto che quest’ultimo riempie totalmente le mie giornate lavorative, essendo l’azienda nel picco di stagionalità.
…alla fine di questi sei mesi, cosa scriverò nel mio curriculum riguardo le competenze acquisite nella fase conclusiva di questo master?

come quasi sempre accade la responsabilità stanno a metà strada, la tirocinante non è riuscita a trovare il modo più efficace per gestire il suo impatto con questa grande organizzazione ed ha iniziato a vivere in modo distruttivo la situazione che si è creata; non sta riuscendo a gestire lo stage al fine di ottenerne i benefici maggiori.
Stiamo cercando di darle supporto in questo, ma il miglioramento del progetto non può che dipendere in prima battuta da lei e dalla sua capacità di adattarsi e modificare il suo atteggiamento